Quanta gente che uccide senza un motivo, e ragazzi che si drogano, chi si chiude in una dark, chi va nei parchi, chi ruba, chi si schianta perché ubriaco, chi spende la propria vita davanti ad un computer promettendo amore a qualcuno che non ha mai visto. Che succede? E' questo il modo di cercare la felicità?
Seneca diceva "In virtute posita est vera felicitas" (La felicità vera è nella virtù).
Adesso e Wikipedia a darne una spiegazione:
La felicità è una condizione (emozione) fortemente positiva, percepita soggettivamente, sempre secondo criteri soggettivi. - L'etimologia fa derivare felicità da: felicitas, deriv. felix-icis 'felice', la cui radice "fe-" significa abbondanza, ricchezza, prosperità. - La nozione di felicità, intesa come condizione (più o meno stabile) di soddisfazione totale, occupa un posto di rilievo nelle dottrine morali dell'antichità classica, tanto è vero che si usa indicarle come dottrine etiche eudemonistiche (dal greco eudaimonìa ) solitamente tradotto come "felicità"...