mercoledì 20 febbraio 2008

DICO O NON DICO


Cha fine hanno fatto i DICO? C'è una strana 'mala educazione' nel nostro Paese, non si capisce perché estendere una serie di diritti porta qualcun altro a temere che sarà privato dei propri. E' necessario tutelare etero e omosessuali con alcuni passaggi legislativi. I cittadini dovrebbero essere tutelati dallo Stato e non essere costretti, per esempio, a ricorrere ad un notaio e a una scrittura privata, peraltro costosa, per garantire un diritto al proprio compagno o compagna''. Sono convinto che ''il presupposto di ogni rapporto è sempre quello di conoscere e rispettare le ragioni dell'altro'', c'e' confusione su questo tema: prevale la volontà di non informare, e si finisce per conoscere solo quello che viene detto in Chiesa o a Porta a Porta. Mentre i DiCo, contrariamente a quello che vogliono farci credere, sono una serie di diritti validi per tutti, che non tolgono niente a nessuno semmai aggiungono.



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